martedì 27 ottobre 2009
26 ottobre 2009 2° puntata de Il Trampolino
Seconda puntata del trampolino ...
La storia continua !
Martedi 27 ottobre, sento una sensazione diversa rispetto alla prima puntata.
L'apertura del Trampolino é stata da urlo non c'é dubbio, ma mi ha lasciato un senso di stanchezza e di appagamento che mi ha un po' annichilito.
Una sensazione che é l'opposto di quella che mi sento oggi, martedi mattina.
Non c'è appagamento ne voglia di rilassarsi.
Solo fame ... fame di conferme!
Conferme che ieri ci sono state.
Ancora tantissimi ascolti, GRAZIE!
Ringrazio di cuore tutti quelli ci hanno seguito e chi con me ha partecipato e partecipa in questo progetto.
Ringraziamo i gruppi che che sono il vero motore di quello che facciamo.
...
Pero', ora basta sentimentalismi, é ora di parlare di musica e ieri ne abbiamo avuta tanta e di ottimo livello.
Sono stati con noi:
---
I DIRTY PULP THEATRE, giovanissima band dal sound forse ancora troppo ruvido e grezzo, ma sicuramente piena di carica ed energia.
Alcune belle canzoni come Who Killed Ian Curtis, vero e proprio tributo verso il personaggio leader della band inglese, che forse é ispiratore e modello per il gruppo.
Anche My Uncle's Tie, pezzo da "pogo" che racconta di droga e disagio sociale in maniera schietta e feroce, ricalca le orme già tracciate dal brano di debutto.
L'accostamento ai Joy Division viene quindi abbastanza scontato e ha lo spettro del "clichè", ma l'apatia sociale e l'anticonformismo nel loro "essere" e nel loro "fare" non lascia dubbi ... hanno un bel fuoco e una bella rabbia dentro e noi speriamo, che tutto questo, si trasformi presto in ottima musica!
---
I MARASA' seguiti e aiutati dalle OFFICINE AMARONESI.
Entrambi con qualcosa di particolare, quasi magico, che qui, dalle nostre parti, tende a scomparire.
E' l'amore per la tradizione e per la musica che sempre ha accompagnato la nostra vita, ma che ora rischia di essere relegata a mero sottofondo delle nostre azioni.
Storicamente invece la muscia é stata parte integrante delle gesta e del lavoro delle persone.
Senza andare troppo lontano al blues e alle "work-song", abbiamo degli esempi di musica popolare nostrana, dalla musica napoletana, alla pizzica, alla taranta, che merita di essere tutelata.
Potremmo sbilanciarci nel dire che I MARASA' e LE OFFICINE AMARONESI sono un meraviglioso esempio di "Area Protetta" per la salvaguardia della Tradizione Musicale Nostrana.
Non solo, I MARASA' si spingono oltre.
Infatti in alcuni passaggi del disco, tentano, con ottimi risultati, di rielaborare in versione "continentale" balli e canti della loro terra.
La Calabria.
Si puo' notare la meraviglia di queste melodie in pezzi come Metara, Longoblues e nella cover di Vendemmia Giorno e Notte di Domenico Modugno.
Non sarà facile esportare questa musica oltre i confini regionali, ci vorrà buona predisposizione all'ascolto e tanto coraggio, ma noi, crediamo nel valore "universale" della musica, e quindi non possiamo che essere sostenitori di iniziative cosi lodevoli.
---
I PLISKIN, straordinario esempio di indie-rock d'autore, in cui brilla la maturità e la capacità di fondere poesia e musica in modo estremamente naturale.
Influenzati da grandi maestri, RADIOHEAD, PINK FLOYD, ma anche CAPOSSELA e MASSIMO VOLUME, sono capaci di creare veri e propri momenti di poesia - "non lasciare mai che il giorno vada via, senza strappargli un segreto" - "spero che il fuoco duri oltre la fiamma prima di scomparire nella polvere della cenere" - senza relegare mai la musica in secondo piano.
Anche il "sound" risulta veramente ricercato, sia come atmosfere che come melodie.
Oscurità e luce si alternano e si fondono creando all'ascolto, emozioni forti e contrastanti.
Una vera e propria esigenza di esprimersi e raccontare sembra essere alla base delle canzoni dei Pliskin, diretti magistralmente da Pierpaolo Lauriola, chitarra, voce e poeta del gruppo.
Poche volte, sopratutto in Italia, un album di debutto riesce a colpire cosi nel segno.
Unico neo forse, essere arrivati al primo disco a più di trent' anni.
---
A LUNEDI prossimo,
ore 21.00
www.iltrampolino.riplive.it
Noi non ci stancheremo mai!
Luca
-GlassBell-
Etichette:
dirty pulp theatre,
enrico molteni,
glassbell,
il trampolino,
live,
masara,
meganoidi,
pliskin,
tre allegri ragazzi morti
martedì 20 ottobre 2009
Oggi si fa la storia!
Prima notte per il Trampolino
Testa
Cuore
Stomaco
Tutto si mischia
Tutto cambia
Un sogno, reale
Un liquido solido circola nelle vene
I battiti si stabilizzano
Non è adrenalina, é gioia
Gioia densa
Che meraviglia!
La parole, tremanti, fanno da cornice alla musica
La musica, quella che ho sempre cercato
Quella che ha le radici sottoterra
Che si nutre di acqua piovana e freddo
Ci si sente come i cani bagnati di Waits.
Che meraviglia!
L' acqua, il gelo, la sopravvivenza
i sogni
Il Trampolino si nutre di sogni. E' vorace!
Noi tutti lo facciamo
LBN, Ceanne, LP#9 sono degli ottimi fabbricanti di sogni
Loro sono come noi, creiamo e ci nutriamo per sopravvivere
Ma non è cibo
E' aria, leggera
E' miele, dolce
E' terra, amara
Non stancatevi mai
Non stanchiamoci mai
Che meraviglia!
Iscriviti a:
Post (Atom)