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martedì 17 novembre 2009

5° puntata del Trampolino di R.I.P.



Puntata numero 5 del Trampolino.

Suoni nuovi arrivano in R.I.P.

Infatti, oltre al gruppo rock TheMonkeyed di Pogliano, arriva anche dell' Hip Hop grazie a Carlo Santi in arte Karlito.

Prima volta che apriamo le porte di R.I.P. a questo genere cosi discusso e ambiguo.

Da una parte chi non lo considera musica, criticandolo per l'inflessione iper-commerciale (le tematicheche inizialmente impegnate lasciano spazio ad arringhe poco graffianti e tentdenti allo sdolcinato) e l'immagine di alcuni di questi "Rappers" che sfiora il ridicolo.

Dall'altra chi lo riconosce invece per quello che é. Una musica nata dal Rithm' n Blues, sua evoluzione naturale, pregna di malessere e insoddisfazione sociale.

Devo ammettere che anche io ho sbagliato, approciandomi al genere in modo un po' scettico e indifferente, sopratutto per quello che riguarda il nostro Bel Paese.

Tante, troppe volte quello che creiamo "noi" musicalmente non é altro che una storpiatura di quello che già esiste.

Mi sono dovuto piacevolmente ricredere!

Il Rap in Italia e tutto il movimento Hip Hop non è da considerarsi, nella sua totalità, spazzatura.

Begli esempi di musica ci vengono già dai primi anni novanta con i Lou x e i Sangue Misto, di cui ho ascoltato con gusto l'intero album SxM, per proseguire ora con Franki Hi-Nrg, Capareza e un Underground di gruppo molto interessanti.

Tra questi anche Karlito, che con testi a volte intensi e taglienti, altre più scontati, porta avanti la sua idea di RAP.

Credo sia normale per un cantante non ancora ventenne incappare in qualche errore.

Una cosa invece che secondo me é fondamentale nel Rap sono le basi.
Quelle di Dj Gruff (Sangue Misto) sono qualcosa di spettacolare e vivrebbero già di vita propria
, anche cosi, puramente strumeali!

Mentre ne Il Mio Viaggio di Karlito l'attenzione per le basi é messa un po' in secondo piano.
Pero' credo che sia solo un mio parare, perchè le tracce che ho scelto per il trampolino, sul suo MySpace, sono quelle che sono meno ascoltate.

I pezzi più gettonati mi piacciono meno, come Illusioni ad esempio.

Fateci sapere cosa ne pensate voi cosi magari ci confrontiamo anche con Karlito.

Vi lascio i link per scaricare il disco in maniera completamente gratuito.

http://www.hiphoprec.com/download-hiphop/Album-Utenti/Il-mio-viaggio---Karlito/
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Cambiando genere passiamo ai The Monkeyed, Garage Rock allo stato puro.

Energia, voglia di suonare e divertirsi.
Gli ingredienti perfetti per la dieta del rock!

Inni alla gioia e al malto in Ein Prosit, che andrebbe proposta almeno in tutti gli oktoberfest italiani come inno nostrano.

Senza tralasciare un rock dal suono sempre ruvido e duro, si passa ad Oro e Piombo.
Bella ed intelligente, si usa dire alle donne. Noi qui la usiamo per questa canzone, che rimane in testa anche grazie al ritornello incisivo "LA VERITA' E' SCHIAVA DI CHI HA ORO E PIOMBO".
Pochi giri di parole, bene cosi!!!

La serata dei The Monkeyed si ciude con You, canzone cantata in inglese, che parte in stile ballad Americana, ma poi esplode e non c'è modo di fermare il fuoco.

Credo che questa sia una di quelle tracce registrate in presa diretta, peccato, perché il suono, la compattezza e la forza sonora ne risente.

Ma lo sappiamo, i mezzi delle piccole e giovani band sono limitati, e nonostante questo i risultati sono tutt'altro che aberranti.

www.myspace.com/themonkeyed
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Buona continuazione su www.riplive.it

Ciao a tutti, a Lunedi prossimo!

Luca
-GlassBell-

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